La Panasonic è una azienda che nasce in Giappone nel 1955. Come i grandi marchi internazionali si occupa principalmente di prodotti di elettronica a largo consumo. Tra i suoi prodotti principali e di maggior successo possiamo trovare: televisori, smartphone, rasoi, lettori blu-ray, e certamente le fotocamere digitali.
La Panasonic è una di quelle aziende che oltre alla sede nel suo paese di origine, si è spostata anche in Europa, con sedi addette alla produzione. Una importante filiale proprio in Italia, questo già nel 1980.
Le fotocamere Panasonic: qualità e caratteristiche
La Panasonic produce soprattutto compatte, ma non mancano anche le bridge. Per fotocamera bridge si intendono le macchine che si formano fondendo le caratteristiche delle compatte con le reflex. Bridge, cioè ponte, vuole stare a significare la via di passaggio, di mezzo, tra queste due diverse tecnologie.
Panasonic: le compatte
Ottime le compatte proposte dalla Panasonic. I costi medi si aggirano sui 200 euro, ma con ottime promozioni su Amazon, se ne può acquistare una spendendo poco più di 100 euro.
Con questi prezzi, le sue fotocamere hanno l’utilissimo display orientabile a 180° , probabilmente destinati ad sempre più richiesti dai clienti, data la praticità che offre in ogni situazione di scatto.
Per di più, è così possibile scattare un proprio autoritratto poggiando la macchina, e farsi in questo modo un selfie più naturale tenendo libere le mani. Niente più bracci che adornano la cornice della propria foto. E’ possibile addirittura attivare l’otturatore con un semplicismo occhiolino!
Già con una compatta si possono avere grandi risultati, grazie ad uno zoom 20x e ben 16 megapixel, e video registrati in Full Hd. In questi modelli è presente anche la modalità Active, che elimina le vibrazioni quando si registra un video. Non può mancare la funzione WI-FI.
Panasonic Bridge
Le bridge come fascia di prezzo si pongono nel mezzo, con costi attorno ai 500 euro. Ma vediamo alcune loro caratteristiche. Per prima cosa molto interessante è l’immissione del display orientabile. Dalla posizione retro, quella consueta di ogni comune fotocamera, il display può essere spostato sul fianco del corpo della macchina. Quest’ultimo può quindi essere posizionato e inclinato come meglio ci può essere utile per meglio inquadrare e scattare una fotografia.
Una bridge Panasonic ha anche componenti Leica, a garanzia di quanto questo marchio punti ad una qualità assoluta. Alcuni modelli posseggono infatti zoom ottici e obiettivi realizzati dalla Leica. Inoltre i suoi modelli hanno già la tecnologia 4k per girare video di altissima qualità. Nella modalità video possono essere create persino sequenze in slow motion, opzione davvero interessante! Un video girato con una bridge Panasonic può arrivare alla lunghezza di 29 minuti circa.
Utile per chi ama la foto istantanea, è anche la possibilità di ricavare fotografie dai filmati stessi, con una risoluzione di 8 megapixel.
Le fotocamere attuali, specie quando si parla di fasce di prezzo superiori, e in questo Panasonic non è da meno, sono concepite in modo che abbiano tempi di risposta sempre più veloci. La messa a fuoco per i modelli superiori è di 0,09 secondi, come anche l’accensione della macchina che avviene in 0,66 secondi. Un battito di ciglia!
Per di più è anche possibile mettere a fuoco una immagine anche dopo lo scatto. Questo è possibile grazie al Post Focus, funzione introdotta dagli studi effettuati dalla Panasonic.
I corpi delle macchine hanno anche il trattamento tropicizzato, cosicché siano resistenti ad acqua e polvere, per essere utilizzate in ambienti e climi particolare. Ottima per chi fa escursionismo ad esempio, o per chi viaggia immergendosi nella natura. La fotocamera sarà sempre protetta.