Quando si parte per un viaggio si ha sempre il desiderio di portare con se la propria fotocamera digitale. Non importa se si vuole immortalare i posti esotici che si visiteranno o i meravigliosi panorami che potremmo scorgere dai finestrini del nostro volo. Spesso si ha però il dubbio se il nostro prezioso obiettivo riuscirà a passare i controlli del check-in e salire a bordo dell’aereo per via di alcune sue componenti che potrebbero disturbare le apparecchiature. Non temete, ecco qui un piccolo vademecum su quali fotocamere possono essere portate in aereo e come possono essere usate.
Bagaglio in stiva o bagaglio a mano
Spesso reputiamo le nostre fotocamere digitali come oggetti preziosi e abbiamo il timore che possano essere danneggiati dal viaggio in stiva o dal carico e scarico dei bagagli. Sebbene molte compagnie abbiano dei riferimenti a possibili restrizioni sul trasporto delle fotocamere digitali come bagaglio a mano, all’atto pratico quasi mai queste vengono applicate. Non abbiate timore quindi di presentarvi al check-in con le vostre borse cariche di attrezzatura, purché il biglietto comprenda la possibilità di portare con sé un bagaglio a mano.
Per quanto riguarda i componenti più ingombranti, come i treppiedi, è fortemente consigliato il trasporto in stiva. Ricordatevi però che c’è sempre una remota possibilità di incontrare un operatore più intransigente. Quest’ultimo potrebbe decidere di controllare le singole parti del vostro apparecchio, un atto di buon senso è portare la macchina digitale disassemblata per velocizzare il più possibile questa eventuale operazione.
Malgrado siano previste delle limitazioni la maggior parte delle compagnie permette il trasporto di fotocamere digitali come bagaglio a mano.
Decollo e atterraggio
Le fotocamere digitali sono pur sempre dotate di componenti elettroniche, come potrebbero essere il sensore, il focus laser, connessioni Wi-Fi e bluetooth che possono rischiare, anche se il rischio è davvero basso, di interferire con le apparecchiature del veicolo. Una volta saliti sul nostro volo è quindi buona norma rivolgersi al personale di bordo per comprendere le possibili problematiche in cui si potrebbe incorrere. Tendenzialmente, grazie alle nuove tecnologie degli aeroplani, le limitazioni sono applicate nelle fasi di atterraggio e di decollo, durante il resto della tratta ci si può muovere con discreta libertà.
Le componenti elettroniche delle macchine fotografiche digitali possono causare dei malfunzionamenti alle apparecchiature di volo durante le fasi di decollo e atterraggio. Prima di dedicarsi ai propri scatti è bene rivolgersi al personale di volo.
Contattare la compagnia aerea
Se si desidera essere certi di non incappare in brutte sorprese è comunque sempre consigliato mettersi in contatto direttamente con il servizio clienti della linea aerea. Ogni compagnia di volo mette a disposizione un numero verde e/o una email, indicata nel sito ufficiale, per poter rispondere agli eventuali dubbi dell’utenza. Questo ci permetterà di conoscere più a fondo il regolamento interno della compagnia e le eventuali limitazioni stabilite. Così facendo si eviteranno inconvenienti dovuti ad un eccessiva scrupolosità degli assistenti dettata da una poco chiara regolamentazione generale in materia, grazie alla documentazione che sarà possibile esporre nel momento dell’imbarco.
È consigliabile mettersi in contatto con il servizio clienti della compagnia con cui si viaggia. In questo modo si potrà conoscere il regolamento interno e si eviterà di incappare in brutte sorprese oltre che essere in possesso di una documentazione scritta delle risposte ottenute.
Conclusioni
In definitiva, sono poche le limitazioni riguardanti le macchine fotografiche digitali che si possono utilizzare in aereo. Basta ricordare di informarsi preventivamente con il servizio clienti della compagnia, esporre la propria situazione al personale di volo ed evitare l’utilizzo delle strumentazioni durante le fasi di decollo e atterraggio. Non vi resta, a questo punto, che prendere la carta di imbarco, la vostra fotocamera e partire per la la prossima avventura.